Satnam Singh è morto mentre lavorava nei campi, senza contratto, senza tutele, senza umanità.
Per combattere un sistema di profitto a tutti i costi, che sfrutta e uccide le persone, è necessario agire insieme: dai produttori, alle istituzioni, ai consumatori, ai distributori.
Coop ha da sempre lavorato seguendo un'etica rigorosa ed è stata, infatti, nel 1998 la prima azienda italiana ad aderire allo Standard Etico SA 8000, mettendo in campo nuovi strumenti per presidiare il tema dei diritti dei lavoratori.
Dal 2022 Coop collabora anche con l’associazione “No Cap” che fornisce consulenza per le filiere etiche, produce prodotti propri e si occupa anche della lotta al caporalato diffondendo il più possibile informazioni sul tema.
Dal 1998 sono state svolte circa 2.500 ispezioni. I controlli di presidio etico sono parte integrante che Coop ha sulle proprie filiere di prodotti a marchio e dai controlli non si può prescindere essendo siglati nei documenti contrattuali che Coop sottoscrive con i fornitori. Sono controlli aggiuntivi rispetto a quelli previsti per legge. A monte sta una Direzione Qualità interna a Coop Italia formata da 34 persone che ha il compito di presidiare i percorsi di filiera sia lato etico che lato produttivo.
Ma anche i consumatori possono fare la loro parte per una produzione equa. Quando comprate un prodotto della terra assicuratevi che sia coltivato con cura e raccolto senza calpestare i diritti dei lavoratori. Una spesa consapevole può cambiare il mondo.
Per ulteriori informationen clicca quì.